среда, апреля 05, 2006

Arrivederci amore ciao...

Sciò, sciò. Facciamo un po' di posto in questo blog agli amici colleghi del ristorante pizzeria Pantagruel, nonchè alle amiche colleghe coinquiline compagne di vita Bolognesi.
Allegria, sono Mac Bongiorno, rispondete alle domande di questo quiz fotografico:
Domanda storico-antropologica:
Chi fu l'inventore della burla chiamata comunemente 'fare le corna al vicino in posa per la foto'?
Domanda numero 1:
Chi dei tre NON sta fingendo?
Domanda numero 2:
Trova le differenze.
Domanda numero 3:
Quanti capelli fuori posto riuscite a contare in tutto?
Ognuno ha il suo buon vecchio aneddoto da raccontare...
Chi ha cercato di uccidere chi, semplicemente infestando la cucina con puzza di pesce? Cosa fece quindi VuGì (Vostra Grazia)?

Quando Sergio fa questa espressione, è perchè ha appena finito di dire:

  1. Je suis teròn.
  2. Allergici a niente di naturale, Signori: spezie aromi...?
  3. Il leccalecca è obbligatorio, Signori. L'alternativa al leccalecca è questo, eh eh (mostra un martello pantagruelico e schiaccia l'impugnatura di plastica per far sentire la scoreggia).
  4. Vado a incendiarne una, poi torno.
  5. Dai Mac, lo sai che scherzo sempre... Sei bellissima!
  6. Sii comma a scumma in miezzo re chiappe u cavallu re Belleromunne in coppa a saliute re Capodimonte.
  7. Che begli occhi che c'hai, peccato che siano in mezzo a una faccia da culo.
  8. Mi sun cresì a Guvernol.


Su cosa poggia il mio didietro? Perchè Sergio ridacchia sotto quei baffetti tagliati fini fini?

...Ehi, amici e colleghi: grazie per la serata indimenticabile. E per aver orchestrato la sorpresa coi mortaretti scoppiettanti. E per il saluto allegro e illacrimato. E per essere sempre unici.

Vi lascio con la tachicardia galoppante. Il mio non è un abbandono, un ciaociao chis'èvistos'èvisto. Non viaggiamo egoisticamente per noi stessi, ma per migliorare di fronte alle persone cui vogliamo bene. Viaggiamo, inizialmente, per perderci. E viaggiamo, poi, per ritrovarci. Viaggiamo per portare quel poco di cui siamo capaci, nella nostra ignoranza e sapienza, viaggiamo per essere sempre giovani e sciocchi, per rallentare il tempo ed esserne catturati, per innamorarci ancora una volta. Avverrà una formazione, non una deformazione, statene certi. E io non sentirò nostalgia perchè vi porterò ovunque vada (infatti in valigia ho un pezzo di puzzle personalizzato, un porco salvadanaio, una maglietta verde da barista con la P ricamata). L'Altrove aggiungerà solo un fremito particolare a quel sentimento d'identita un po' troppo sbiadito tipico del Sognatore.

Tenete le mani aperte, tutta la sabbia del deserto passerà nelle vostre mani. Chiudete le mani, non otterrete che qualche granello di sabbia. (Dogen)

Basta così con le emozioni vissute buddisticamente dall'esterno, senza contatto. Mi ci ficco mi ci tuffo mi ci annego, nel Patetico, nel Sentimento.

...ed ora silenzio... ed allegriaaa!