воскресенье, января 22, 2006

Japan

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Giappone. In ogni movimento, colore, pensiero, viene soppesata la Perfezione.
Paese di fascino indescrivibile.
Disciplina, codice d'onore, fanatismo.
Rispetto.
Samurai, Bushido, kamikaze, Maidirebanzai!.
Consigli per una veloce spolverata di Giappone:
Poesia: un haiku di Basho al giorno toglie il medico di torno.
Romanzi sì: "Confessions of a mask" di Ykio Mishima.
Romanzi no: "Dance dance dance" di Haruki Murakami.
Animazione sì: "Lupin in the castle of Cagliostro" di Hayao Miyazaki.
Animazione no: "Ken the warrior".
Film: "Dreams" di Akira Kurosawa.

Ciò che è fatto con moderazione può essere giudicato insufficiente. E' necessario esagerare per agire rettamente.
Hagakure

4 Comments:

Blogger Asagao said...

be il giappone ha tante cose interessanti, io conosco un tipo assolutamente fissato col giappone, parla del giappone, parla giapponese, va in giappone, conosce un sacco di gente in giappone, sa tutto della storia e della cultura giapponese (be non tutto magari, ma parecchio)... e nonostante ciò quando penso giappone penso: sono veramente delle bestie con le donne. povera principessina Aiko, chi sa in che paese si troverà a regnare (sempre che non trovino uno stratagemma per non farla regnare affatto). E il giappone è il paese con il più alto tasso di suicidi,per il semplice fatto ke la società impone e pretende una perfezione tale che se non riesci ad arrivare alla vetta, necessariamente cadi... detto questo.. viva l'australia!
un bacio :)
Vero

4:22:00 PM  
Blogger Asagao said...

oh... e i risultati di filologia?? perché ancora non escono?? se escono io posso mettermi l'anima in pace e andare in trentino :(

4:48:00 PM  
Blogger FraMac said...

suicidi, sushi, industrie automobilistiche che siano...
una cosa ho intuìto della cultura giapponese, e cioè che si fonda su principi etico filosofico culturali quasi completamente opposti al nostro modo di pensare. alcuni esempi (stupidi ma non troppo): per noi luce=positivo e buio=negativo. per la "giapponesità" è positiva la penombra. per noi il suicidio è un atto di vigliaccheria, o di disperazione, o di follia.
mishima ha detto, spiegando il senso dell'harakiri: la nostra vita è come un fuoco d'artificio, e la morte deve giungere nel momento di massima luminosità, come il fuoco d'artificio la cui luce svanisce improvvisamente nella tenebra dopo essere esploso.
la morte è paradossalmente il momento di massima espressione della vita.


ma passando a cose + terrene: effettivamente questi esami di filologia fanno stare un po' sulle spine...
la prima che viene a sapere qualcosa avverte l'altra, soglasna?

Und wie war die Prufung mit Rieger?
Kann man ihr uberleben?

um 1. februar habe ich die muendliche Prufung auf deutsch. sie wird ein schoener Anblick...

ultima cosa, poi chiudo: quali opere porti x lett russa? e quali saggi? io mi sono arenata con anna karenina, non ne verrò più fuori, temo.

p.s. bello il tuo blog...appena capisco come lasciare un mess, lascerò qualcosina anch'io

9:54:00 AM  
Anonymous Анонимный said...

Best regards from NY! »

2:17:00 AM  

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