воскресенье, мая 06, 2007

ehi lei cielo!


ehi lei cielo !

si tolga il cappello prego !

io me ne vado via !

di nascosto l'universo sonnecchia

poggiando sulla zampona

l'immenso orecchio

pieno di zecche astrali

-la nuvola in pantaloni -


Lo so

si paga sempre

per una donna

che importa? la vestirò

come dentro una gonna

invece di una toeletta

comprata a parigi

col fumo della mia sigaretta

-a piena voce-

Владимир Маяковский

1 Comments:

Anonymous Анонимный said...

ehi tu perdinci!
tu colla salopette circense
che giri il mondo in autostop,
tu che insegni briscola ai bambini rom,
com'è che sento sempre parlare di te?
apro la porta, per questa sera soltanto, alla zia nostalgia..se ne viene avanti un pò incerta, inciampa nella gonnellona fuori moda e scuote il dito indicandomi..
ti sei dimenticata di quel tempo là? mi dice
quale? rispondo io
quello là in cui si facevano sogni profumati e si teneva il mondo per il bavero con lo sguardo di sfida e gli si diceva:siamo pronte a tutto,cazzo.
quello là in cui ci si poteva incastrare dietro un angolo della cucina a cantare lasciatemi cantare.
quello là che ti potevi anche pisciare addosso dietro a un frigo, se non stavi attenta.
quello là del riso tra i cuscini, alessandro nesta nell'armadio e la colazione apparecchiata..
ma sì dai!quel tempo là..
quello delle serate letterarie, quello col leggio e le candele,
quando veniva anche baricco a parlarci dell'oceano mare,
quello del videocitofono che si illuminava solo per due ospiti speciali, che si tuffavano in casa perchè cazzo,non potevano mancare
perchè sweet dreams are made of this...
made of what?
mi sembrava di avercelo più presente allora.
non c'è male, no, non c'è male adesso,
ma questa vecchia zia che mi sta davanti sembra che voglia dirmi qualcosaltro, sembra che si stia trattenendo.
è che un pò mi manchi.

10:55:00 PM  

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